martedì 23 ottobre 2012

Girando nella rete sono incappato su questo articolo, secondo me, tutt'altro che oggettivo...
Secondo me l'autore è un tantino prevenuto, lo si capisce anche dalle risposte che da ai suoi interlocutori.
Il mercato ormai offre una vasta scelta di prodotti con degli standard elevati; un conto è avere le proprie preferenze, ma dire che la YD9000 (batteria più registrata negli anni '80, una vera istituzione) non suona, beh... ce ne passa!!

Questa batteria c'è l'ha ancora il mio primo insegnante, ricordo un buon suono di cassa all'epoca; ricordo che era sempre ben accordata quindi gradevole da sentire perchè ben equilibrata; non suonava forte o almeno questa era la sensazione... Era la prima batteria bella, suonata e accordata da un professionista, che ho sentito da veramente vicino. Ricordo che era quasi come sentire la batteria di un disco dell'epoca: poca coda, poche armoniche, suono equilibrato e controllato....
Ricordo anche che la prima volta che ho sentito una DW (probabilmente la seconda batteria bella che ho sentito alle stesse condizioni) ci sono rimasto così °_° ...suonava da pazzi (erano i primissimi anni 90 o forse ancora l'89, non ricordo). Quando sono tornato a lezione dal mio insegnante ho capito che la sua Yamaha "non suonava"! ...Ho avuto la stessa sensazione il mese scorso quando il mio primo insegnante mi ha invitato nella sua sala e mi ha fatto provare proprio quella Yamaha...
Ritengo che questa Yamaha abbia davvero una collocazione storica precisa, dovuta forse anche dalla tecnologia in campo di ripresa/registrazione non ancora evoluta come oggi. Con questo giro di parole, non voglio dire che non suona, ma che suona in modo differente da quelle più moderne a cui probabilmente ora siamo più abituati!! E' sicuramente una batteria che mi piacerebbe avere a disposizione per il tipo di sonorità così caratteristico di quegli anni... 
PS: il rullante, un 6"x14", però mi è sempre piaciuto per il suono morbido e controllato che ha!